Introduzione agli Agnolotti del Plin
Gli agnolotti del plin rappresentano una delle eccellenze gastronomiche del Piemonte, un piatto tipico che racchiude secoli di tradizione culinaria piemontese. Questi piccoli ravioli ripieni sono molto più di una semplice pasta: sono un simbolo dell’identità regionale e della maestria artigianale delle nonne piemontesi.
Storia e Origini degli Agnolotti del Plin
La storia degli agnolotti del plin affonda le radici nel Medioevo, quando nelle corti nobiliari piemontesi si sviluppò l’arte della pasta ripiena. Il nome “plin” deriva dal dialetto piemontese e significa “pizzico”, riferendosi al caratteristico movimento delle dita per sigillare ogni singolo agnolotto.
Secondo la tradizione, questi piatti tipici piemontesi nacquero come modo creativo per utilizzare gli avanzi di carne arrosto, trasformandoli in un piatto ricco e saporito che potesse soddisfare anche i palati più esigenti.
Ingredienti Tradizionali per gli Agnolotti del Plin
Per la Pasta:
- 400g di farina 00
- 4 uova intere
- 1 cucchiaio di olio extravergine d’oliva
- Un pizzico di sale
Per il Ripieno:
- 300g di vitello arrosto
- 200g di maiale arrosto
- 150g di spinaci lessati
- 100g di Parmigiano Reggiano grattugiato
- 2 uova
- Noce moscata q.b.
- Sale e pepe nero
Per il Condimento:
- Burro di alta qualità
- Salvia fresca
- Parmigiano Reggiano grattugiato
Come Preparare gli Agnolotti del Plin: Ricetta Tradizionale
Preparazione della Pasta
- Disporre la farina a fontana su una spianatoia
- Aggiungere le uova, l’olio e il sale al centro
- Impastare energicamente fino ad ottenere un impasto liscio ed elastico
- Lasciare riposare avvolto nella pellicola per 30 minuti
Preparazione del Ripieno
- Tritare finemente le carni arrostite raffreddate
- Strizzare bene gli spinaci e tritarli finemente
- Mescolare carni, spinaci, Parmigiano, uova e spezie
- Aggiustare di sale e pepe
Formazione degli Agnolotti
- Stendere la pasta in sfoglia sottile
- Disporre piccole porzioni di ripieno a distanza regolare
- Coprire con un secondo strato di pasta
- Sigillare ogni agnolotto con il caratteristico “plin”
Cottura e Servizio degli Agnolotti del Plin
La cottura degli agnolotti del plin richiede particolare attenzione. Si cuociono in abbondante acqua salata bollente per 3-4 minuti, fino a quando non vengono a galla. Il condimento tradizionale prevede burro fuso con salvia fresca e una generosa spolverata di Parmigiano Reggiano stagionato.
Varianti Regionali e Moderne
Nel territorio piemontese esistono diverse varianti degli agnolotti del plin:
- Agnolotti al sugo d’arrosto: conditi con il sugo di cottura delle carni
- Agnolotti in brodo: serviti nel brodo di cappone o manzo
- Versioni moderne: con ripieni di verdure o formaggi locali
Valore Nutrizionale e Benefici
Gli agnolotti del plin sono un piatto completo dal punto di vista nutrizionale, ricco di proteine nobili, carboidrati complessi e vitamine del gruppo B. La presenza di spinaci nel ripieno apporta ferro e acido folico, mentre i formaggi forniscono calcio e proteine.
Dove Gustare gli Agnolotti del Plin Autentici
Per assaporare gli agnolotti del plin nella loro versione più autentica, è consigliabile visitare:
- Le osterie tradizionali delle Langhe e del Roero
- I ristoranti stellati di Alba e Asti
- Le sagre paesane durante la stagione autunnale
- Le trattorie familiari del Monferrato
Abbinamenti Enogastronomici
Gli agnolotti del plin si sposano perfettamente con i vini rossi piemontesi come:
- Nebbiolo d’Alba
- Barbera d’Asti
- Dolcetto di Dogliani
- Roero Arneis (per chi preferisce il bianco)
Conservazione e Preparazione in Anticipo
Gli agnolotti del plin possono essere preparati in anticipo e congelati crudi. Una volta formati, si dispongono su vassoi infarinati e si congelano. Possono essere cotti direttamente da congelati, aumentando leggermente i tempi di cottura.
Conclusioni: Un Patrimonio da Preservare
Gli agnolotti del plin non sono solo un piatto tipico piemontese, ma rappresentano un vero patrimonio culturale che merita di essere preservato e tramandato. La loro preparazione richiede tempo, passione e rispetto per la tradizione, elementi che rendono ogni boccone un viaggio nella storia culinaria del Piemonte.
Preparare gli agnolotti del plin significa abbracciare la filosofia della cucina piemontese: ingredienti semplici e genuini trasformati in capolavori gastronomici attraverso la maestria e la dedizione di chi cucina con amore.
Articolo pubblicato da Stile Tricolore





